Si parla sempre più spesso di Video Commerce: ma per quale motivo? In modo molto semplice, possiamo dire che, oggi, senza video non esisti. Includere il medium del video nella strategia del tuo eCommerce è non solo un’opportunità, ma una vera e propria necessità.
Ma qui occorre sin da subito chiarire un aspetto: non si tratta solo di fare contenuti video, ma anche di vendere tramite questi contenuti. Eppure, per vendere servono anche i giusti contenuti e la giusta strategia.
In questo articolo vedremo i benefici, le strategie e le best practice per il tuo eCommerce.
Indice
Cos’è il Video Commerce?
Il Video Commerce è una forma di content marketing che prevede l’uso di contenuti video per promuovere i tuoi prodotti e servizi, creando esperienze di shopping migliori per i consumatori che incentivano gli acquisti.
Sebbene la commistione tra video e marketing non sia una novità (pensiamo, ad esempio, alle classiche pubblicità televisive), il Video Commerce fa leva su contenuti video ingaggianti e immersivi, con alto tasso di storytelling.
La tendenza di Video Commerce nasce su piattaforme social di intrattenimento, come TikTok, ma si è rapidamente evoluta fino a diventare qualcosa di molto più grande. Il Video Commerce combina intrattenimento con opzioni di acquisto immediato, rendendo l’esperienza di shopping più coinvolgente, informativa e divertente.
Fonte immagine: TikTok Shop
Perché scegliere di fare Video Commerce?
Prendiamo in considerazione alcuni dati:
- Il 69% dei consumatori preferisce i video ai contenuti testuali per acquisire informazioni su un prodotto o un servizio (fonte: SmallBizGenius)
- Il 95% delle persone guarda video e tutorial prima di prendere una decisione di acquisto (fonte: HubSpot)
- Più del 75% dei clienti desidera vedere una video recensione dei prodotti prima di acquistarli e il 62% di chi guarda una video recensione effettua l’acquisto (fonte: Review It App).
Il Video Commerce, dunque, è un mezzo creativo non solo per mostrare i loro prodotti e per rispondere alle esigenze d’acquisto dei consumatori, ma anche per tessere narrazioni coinvolgenti che risuonano con gli utenti.
Ecco nello specifico i benefici del Video Commerce.
Aumentare il coinvolgimento dei clienti
I video, con la loro capacità di raccontare storie ed evocare emozioni, riescono a creare un senso di vicinanza con un brand.
Inoltre, grazie alle piattaforme social, puoi ampliare il tuo target puntando sul potere della condivisione e aumentando la visibilità con contenuti di tendenza.
Costruire fiducia con gli utenti
La fiducia è fondamentale per ogni relazione di successo tra un marchio e i suoi clienti, e il Video Commerce fornisce un mezzo autentico per costruirla. Con i video, puoi mostrare i tuoi prodotti in modo trasparente e genuino, permettendo ai clienti di apprezzarne il vero valore e l’utilizzo.
L’autenticità dei contenuti video è amplificata quando a creare questi contenuti sono gli utenti stessi, tramite ad esempio gli UGC (User Generated Content), come testimonianze dei clienti o recensioni dei prodotti. Questo permetterà di consolidare l’autenticità e la trasparenza del brand.
Migliorare la comprensione del prodotto
I contenuti video migliorano la presentazione e la comprensione del prodotto fornendo dimostrazioni dettagliate e mostrando i prodotti in azione. I contenuti video danno vita a delle vere e proprie schede prodotto dinamiche, ma possono anche offrire esperienze virtuali come “prova prima dell’acquisto”, particolarmente utile nel contesto di shopping online.
Come creare una strategia di Video Commerce
I contenuti video sono estremamente versatili: dai brevi clip ai video pubblicitari più lunghi e d’impatto, passando per le dirette streaming, ma anche video di unboxing, tutorial, testimonianze, interviste e altro ancora. I formati da esplorare sono tanti, ma occorre conoscerli e adottarli in maniera strategica.
Ecco quindi 5 strategie di Video Commerce da applicare al tuo brand.
1. Video tutorial: How-to
Un video con una dimostrazione pratica è un ottimo strumento per andare incontro alle esigenze del cliente sull’uso del prodotto già acquistato. Ma non solo, spesso i video tutorial innescano la reazione contraria, e dunque l’acquisto arriva dopo aver visto la dimostrazione sul corretto utilizzo e sulle occasioni d’uso del prodotto.
I video tutorial sono particolarmente validi ad esempio per mostrare come applicare articoli di make-up, magari attuando una collaborazione con beauty blogger e influencer, per attirare più utenti e accrescere le visualizzazioni del contenuto.
Tuttavia i video tutorial e i video “How-to” sono utilizzabili anche in molti altri settori oltre al beauty, dal fashion all’home & garden e al DIY. Pensiamo a Leroy Merlin, che sul suo sito ha un’intera sezione dedicata ai video tutorial sul mondo del giardinaggio e del fai da te.
2. Short video
Si tratta di una strategia che dà il meglio sulle piattaforme social, come TikTok, Instagram e YouTube, dove i video veloci sono quelli più apprezzati dagli utenti. Infatti il 49% degli utenti afferma che TikTok li aiuta nelle decisioni d’acquisto (fonte: Sprout Social), mentre il 56% afferma di sentirsi più vicino ai brand seguiti su TikTok, specie quando questi condividono contenuti dal tocco umano (fonte: TikTok).
Gli shorts, però, non vanno usati solo per sponsorizzare i prodotti, ma anche per condividere idee, consigli, rispondere alle domande più frequenti e intrattenere gli utenti.
3. Shoppable Video
Gli shoppable video sono video interattivi in cui l’utente può guardare un prodotto e cliccarci, così da vedere più informazioni e procedere all’acquisto. Un po’ come dei video TikTok, ma direttamente integrati con il tuo shop.
Questa tipologia di video è interessante perché aggiunge l’elemento di interattività e la possibilità, quindi, di acquistare a partire dal video con un semplice click.
Si tratta di contenuti non destinati solo alle piattaforme social: ci sono infatti soluzioni di Video Commerce come Marlene che permettono di attivare shoppable video anche sui siti degli eCommerce. In questo modo il sito smette di essere un semplice “raccoglitore” di schede prodotto e immagini statiche, e si arricchisce di contenuti interattivi e ad alto livello di engagement.
4. Live Shopping
Con il Live Shopping, puoi creare live direttamente sul tuo sito web attraverso cui promuovere articoli e interagire con gli utenti in tempo reale.
Le live uniscono lo shopping all’intrattenimento puro che coinvolge gli spettatori mostrando loro i prodotti in diretta, rispondendo alle loro domande e guidandoli nel processo d’acquisto. Se fatte con strategia, le dirette shopping aiutano a costruire e nutrire una community di utenti affezionati al brand.
5. Educational Video
Si tratta di contenuti video creati con l’obiettivo di informare, istruire o educare il pubblico su un determinato argomento. Questi video possono assumere diverse forme, tra cui tutorial, spiegazioni dettagliate, guide passo-passo, corsi online, o dimostrazioni pratiche.
Gli educational video non si limitano a vendere un prodotto, ma piuttosto offrono valore aggiunto educando gli spettatori, il che può aumentare la fiducia e l’engagement con il brand.
Conclusioni: best practice per il tuo brand
Il Video Commerce ti permette di migliorare la brand awareness, la relazione con i consumatori e di introdurre l’elemento dell’intrattenimento nella tua content strategy.
Ma prima di avviare il tuo progetto di Video Commerce, ecco alcune best practice di cui devi tenere conto per raggiungere gli obiettivi sperati.
- Concentrati sulla produzione di video di alta qualità. Gli elementi più importanti da curare sono riprese chiare, buona illuminazione e set ben allestito capace di mettere in risalto sia i presentatori che i prodotti. Anche la qualità del suono è fondamentale: un audio chiaro, senza rumori di sottofondo, è essenziale. Investi in attrezzatura di qualità e una buona strumentazione audio-video.
- Mantieni i contenuti autentici e rendi la community protagonista. Incorporare l’UGC nella tua strategia di Video Commerce aiuta a creare un senso di comunità attorno al tuo brand. Dimostra che apprezzi le voci e le esperienze dei tuoi clienti, rafforzando ulteriormente il legame tra il tuo marchio e il tuo pubblico.
- Attua una strategia video integrata. Sviluppa un piano omnicanale basato sulla creazione di video di diversi formati e su molteplici canali. Integrando vari tipi di contenuti video, con un approccio multichannel, potrai incrementare il tuo pubblico e massimizzare l’engagement, raggiungendo e conquistando i tuoi spettatori dovunque si trovino.
- Assicurati che i video siano ottimizzati per i dispositivi mobili. Più del 58% del traffico web globale proviene da dispositivi mobili. Questo significa che una grande parte del tuo pubblico utilizza smartphone e tablet per accedere ai contenuti (fonte: Explainerd). Ottimizzare per i dispositivi mobili vuol dire considerare aspetti come formato, dimensioni e tempi di caricamento dei video.
Ora sai davvero tutto sulla strategia di Video Commerce. E se hai ancora dubbi o vuoi avviare il tuo progetto di Video Marketing con il supporto di esperti, contattaci: il nostro Team Customer Success è pronto a guidarti in questo mondo
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